La Basilica di S. Maria Assunta è senz'altro la chiesa
più importante di Castel di Sangro. E' posta sulla parte alta del
paese, in posizione dominante e ben visibile anche da lontano quando
si sta per entrare in città. L'attuale costruzione fu progettata
da Francesco Ferradini alla fine del XVII secolo, ma le origini
sono ben più remote; si pensa che risalgono addirittura alla seconda
metà del X secolo. La struttura è a tre navate e conserva ancora
parte del loggiato quattrocentesco. Nel 1655 si decise di demolire
la chiesa perchè divenuta troppo piccola per le esigenze di allora
e fu completata il 21 Settembre 1725. Spiccano l'orologio e il grande
portale, circondato da volti scolpiti in pietra e sormontato dallo
stemma della città. All'interno si possono ammirare tele di grande
valore, un coro ligneo, un antico leggio ed un gruppo bronzeo del
battesimo del Cristo.
Il Palazzo De Petra, comunemente chiamato "palazzo
del leone", è una costruzione risalente al XIII secolo. Caratteristica
del palazzo sono le bellissime "bifore" in pietra scolpita, al di
sotto delle quali spiccano diversi bassorilievi, tra i quali l'emblema
araldico del leone. L'edificio purtroppo mostra subito i segni evidenti
degli incendi appiccati dal popolo nel 1647, e nell'interno i solai
lignei sono molto deteriorati.
Museo civico Aufidenate è un museo archeologico sito
nei locali dell'ex Convento della Maddalena di Castel di Sangro
(AQ). Il museo venne istituito nel 1898, con il nome di Museo Aufidenate,
dall'allora sindaco di Castel di Sangro, il colonnello Clemente
Marchionna. Gli storici del tempo, primo fra tutti Vincenzo Balzano,
volevano fortemente l'apertura di un luogo di riunione di tutti
i reperti archeologici rinvenuti nel territorio. Nacque in un periodo
in cui si stava delineando la reale posizione dell'antica città
di Aufidena. Affacciandosi nel cortile adiacente troviamo la scultura
in pietra due-trecentesca raffigurante appunto il Leone, simbolo
della famiglia.
Il Museo Internazionale della Pesca a Mosca Stanislao Kuckiewicz
è un museo sportivo sito nei locali dell'ex Convento della Maddalena
di Castel di Sangro (AQ). Inaugurato il 24 settembre 2000, grazie
ad un progetto della Scuola Italiana di Pesca a Mosca (S.I.M.) in
collaborazione con il Comune di Castel di Sangro, Associazione Pescasportivi
Sangro e la sezione di Castel di Sangro dell'ArcheoClub d'Italia,
attualmente gode di una buona fama internazionale attirando molti
visitatori. Espone fotografie, documenti e attrezzature specializzate
nella pesca a mosca.